La mappa globale 2019 degli strumenti di Marketing Technology ha superato quota 7000.
L'evoluzione multi-schermo
Che cosa farete questo week-end? Riuscirete a staccare completamente gli occhi dallo schermo del vostro smartphone?
Da professionista e da appassionata di computer e tecnologia trascorro molto del mio tempo davanti a uno schermo, sia durante che fuori dall'orario di lavoro. Tempo fa durante un corso di formazione, alcuni dei partecipanti mi dicevano: "uso già il computer tutto il giorno per lavoro, alla sera non vedo l'ora di staccare gli occhi dallo schermo!"
La verità è che purtroppo, riusciamo sempre meno ad allontanarci dai nostri device. Se durante il giorno usiamo un computer, nel tempo libero lo sguardo passa al cellulare, l'intrattenimento passa per la TV e anche per il tablet. I nostri occhi lasciano uno schermo per guardarne un altro.
In media, ciascuno di noi passa 7 ore davanti a uno schermo. Questa è la dura realtà. A volte guardiamo perfino 2 schermi per volta.
L'infografica pubblicata da TollFreeForwarding.com and Griffin è basata su dati del 2014, ma illustra già la chiara ascesa della pratica multi-schermo in giro per il mondo. L'Italia qui rappresenta il fanalino di coda con il minor tempo passato allo schermo mentre l'Indonesia è in testa.
La comprensione dei vari utilizzi di device multipli è fondamentale nel settore consumer sia per piazzare pubblicità mirata e annunci di remarketing(1) nei vari stadi del percorso di acquisto, sia per iniziative di up-selling(2) e cross-selling(3) nell'ecommerce.
In alcuni casi l'uso di diversi apparecchi è sequenziale: ad esempio si mette un prodotto nel carrello dal cellulare e in seguito si completa l'acquisto dal computer. Ma la tendenza emergente è quella dell'utilizzo simultaneo di due device, che nel 2014 già copriva il 35 percento del tempo totale speso davanti allo schermo.
Ecco che allora lo studio individua due metodi diversi di utilizzo simultaneo dei device, dove uno dei due è quasi sempre la TV:
- il meshing (che arricchisce l'esperienza dell'intrattenimento ad esempio twittando o rispondendo a domande su uno show mentre lo si guarda)
- lo stacking (che consiste ad esempio nel controllo dei social media o della posta nei momenti di distrazione dalla TV).
Note:
(1) Remarketing: Il remarketing utilizza la cronologia dei prodotti o dei siti visitati e poi abbandonati, mostrando nuovamente la pubblicità di quegli stessi prodotti o siti per invitare il visitatore a tornare e completare... qualsiasi cosa fosse oggetto dell'iniziativa di remarketing. Potrebbe essere un acquisto, una registrazione a una newsletter, una iscrizione a corsi... qualsiasi cosa la fantasia permetta di immaginare.
(2) Up-selling: Una tecnica che punta ad aumentare l'importo dell'ordine. A chi dimostra interesse per un certo prodotto, alcuni ecommerce propongono un modello superiore; a coloro che mettono un articolo nel carrello, l'up-selling propone l'acquisto aggiuntivo di accessori o servizi che arricchiscono il prodotto appena acquistato.
(3) Cross-selling: A coloro che completano un acquisto su un sito ecommerce, la tecnica del cross-selling consiste nel proporre prodotti correlati forniti da partner, sui quali il venditore percepisce una commissione. Il tipico esempio è quello di offrire un'auto a noleggio a chi ha appena prenotato un volo aereo.
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